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Tuesday, February 14, 2023

CFS EUROPE: LA CHIMICA “BUONA”, PROSPETTIVE E POSSIBILITÀ

CFS Europe, fra i primi quattro players mondiali nella produzione di difenoli e derivati, oltre che di  antiossidanti tradizionali e naturali per l'industria di mangimi per animali e per l'industria alimentare, ha all'attivo una importante storia nella chimica fine e negli ultimi anni ha iniziato a percorrere grandi passi verso la trasformazione – produttiva, digitale, energetica – puntando a ridurre significativamente le emissioni e i costi produttivi. 

Il cambiamento coinvolge tutti gli ambiti dell'attività: dalla digitalizzazione dei processi produttivi alla trasformazione green, traguardo prioritario da raggiungere e sviluppare a partire dai processi interni, attraverso un continuo monitoraggio e una costante riduzione dei consumi energetici degli impianti di produzione, fino al riciclo degli scarti di lavorazione che presto diverranno importante fonte energetica. Ulteriore, ambizioso obiettivo è diventare carbon neutral entro il 2025.

Alla base di questo imponente processo di transizione vi sono  la visione e la volontà dell'Amministratore e Presidente Delegato Massimo Cupello Castagna che dal suo ingresso, nel 2018, ha posto al centro della propria strategia di sviluppo la sostenibilità e la salvaguardia ambientale e che ritiene non possa esistere una reale transizione ecologica senza la chimica, materia prima per moltissime industrie che si esplica non solo nello sviluppo di processi sempre meno impattanti sull'ambiente circostante, ma anche nel miglioramento della compatibilità ambientale dei suoi prodotti.

Il primo passo di CFS Europe in questa direzione è stato l'implementazione di un nuovo stabilimento per la produzione di antiossidanti  naturali,  componenti essenziali e indispensabili per la conservazione degli oli e dei grassi contenuti negli alimenti (sia umani sia per il  mondo per animale); in questo quadro si distingue NaSure® antiossidante naturale che contiene una combinazione di tocoferoli misti ed estratto di rosmarino che insieme prolungano molto la vita dell'alimento mantenendone inalterati gli aromi e i sapori originali. 

Questo comparto sta di anno in anno crescendo e la richiesta di antiossidanti naturali è enormemente cresciuta rispetto allo stesso periodo dello scorso anno attestandosi a +400%, a conferma di una maggior consapevolezza del mercato, tanto che l'azienda ha in pectore investimenti importanti in Ricerca & Sviluppo per ampliare ulteriormente la produzione di antiossidanti naturali.

La digitalizzazione è un altro driver dello sviluppo di CFS Europe, considerato chiave della modernizzazione e leva fondamentale per lo sviluppo dell'ecosistema aziendale a tutti i livelli. Le tecnologie innovative e la digitalizzazione dei processi produttivi oggi a disposizione consentono infatti di raggiungere obiettivi prima impensabili, ottimizzando tempi e costi, permettendo così maggiori investimenti dedicati allo sviluppo aziendale e progetti sul territorio.

Altro importante tassello della trasformazione di CFS Europe è l'attenzione verso il capitale umano: l'azienda ha attivato un imponente programma di welfare che consente ai propri dipendenti di usufruire di benefit e servizi attraverso una piattaforma dedicata. Da 4 anni, inoltre, vengono erogate due mensilità aggiuntive e lo scorso Natale è stato riconosciuto un bonus straordinario di 1000 euro come aiuto per superare la difficile congiuntura economica a dimostrazione della profonda attenzione che l'azienda ripone verso le proprie risorse.

Vinto da Manhattan Associates il Best Fulfillment Advancement Award


Manhattan Associates Inc. ha annunciato di essere stata nominata vincitrice nella categoria Best Fulfillment Advancement dei Vendors in Partnership (VIP) Awards 2023. Il premio riconosce la soluzione più abile nel risolvere le complesse sfide del fulfillment omnichannel.

Manhattan Active® Omni è una piattaforma cloud native di commercio unificato per la gestione degli ordini, dello stock, del fulfillment, e la gestione del punto vendita e del customer care, con un digital self service. Offre funzionalità avanzate omnichannel che amplificano i guadagni e riducono i costi.

Questa soluzione di order management di Manhattan Associates sfrutta il machine learning nel suo motore di previsione dinamica per valutare tutti i canali di acquisto, le opzioni e i canali di fulfillment, per generare opzioni di ritiro o di consegna precise e affidabili online e in-store senza alcun software o collegamento di terze parti. Questa soluzione può ridurre i ritardi delle spedizioni fino al 30%, aumentando al contempo la loyalty e le conversioni.

La tecnologia di ottimizzazione degli approvvigionamenti in tempo reale dell'azienda sfrutta anch'essa il machine learning per selezionare il punto di fulfillment più redditizio e che rispetta la promessa fatta al cliente. Questa soluzione riduce le spedizioni separate fino al 50% e diminuisce gli articoli esauriti e in eccesso in tutta la rete di fulfillment.

Con l'ultimo aggiornamento di Manhattan Active Omni, la tech company ha ampliato il supporto per le funzionalità RFID all'interno del punto vendita, consentendo ai dipendenti di ridurre significativamente il tempo dedicato alle attività di ricezione, gestione e localizzazione dello stock fino al 75%, in modo da potersi concentrare meno sulle attività operative e più sulla vendita e sul customer engagement.

"Siamo estremamente orgogliosi del fatto che Manhattan sia stata nominata vincitrice nella categoria Best Fulfillment Advancement da Vendors in Partnership", ha dichiarato Ann Sung Ruckstuhl, Senior Vice President e CMO di Manhattan Associates. "L'unica leader nella classifica The Forrester Wave™: Order Management Systems, per il Q2 2021, la nostra soluzione di gestione degli ordini è la più avanzata soluzione di orchestrazione e ottimizzazione degli ordini mai realizzata. Questo premio di Vendors in Partnership è un ulteriore riconoscimento della nostra innovazione rivoluzionaria e della nostra eccellenza nel mondo retail e supply chain".

"L'order fulfillment avanzato di Manhattan Associates è più che impressionante e la comunità dei retailer è orgogliosa di onorare il loro contributo.", ha aggiunto Vicki Cantrell, founder e CEO di Vendors in Partnership.

Tra i clienti di Manhattan Active Omni ci sono retailer come Brooks Brothers, PacSun, Lamps Plus, Super Retail Group e Penti, solo per citarne alcuni.

I VIP Awards sono una celebrazione annuale dei solution provider e delle innovazioni che sostengono l'ecosistema retail. I premi riconoscono il servizio reso al settore, i nuovi modi in cui vengono create le partnership e le recenti sfide che sono state superate.

Tuesday, February 7, 2023

La catena di supermercati Food City è la prima a installare il refrigerante Honeywell Solstice N71


Honeywell annuncia che Food City ha adottato il refrigerante Solstice® N71 (R-471A) nel proprio punto vendita di Kodak, nel Tennessee. La soluzione viene utilizzata per raffreddare la linea di bevande del negozio, contribuendo ad aumentare l'efficienza energetica e a ridurre l'impatto ambientale.

Solstice N71 è il nuovo refrigerante Honeywell a basso potenziale di riscaldamento globale (GWP), non dannoso per l'ozono e non infiammabile, basato sulla tecnologia dell'idrofluoroolefina (HFO). La soluzione è ottimizzata per l'uso nei supermercati, nei magazzini per la conservazione a freddo, nella refrigerazione dei processi industriali, nelle piste di pattinaggio, nei negozi di alimentari e nelle farmacie. Honeywell ha assistito Food City durante l'installazione in collaborazione con Hussmann, Emerson e Danfoss.

NIKON lancia i nuovi obiettivi NIKKOR Z 26mm f/2.8 e NIKKOR 85mm f/1.2 S


Nikon presenta i nuovi obiettivi NIKKOR Z 26mm f/2.8 e NIKKOR Z 85mm f/1.2 S che ampliano ulteriormente la gamma di ottiche mirrorless. Il NIKKOR Z 26mm f/2.8 è il nuovo obiettivo pancake grandangolare a lunghezza focale fissa che grazie alla distanza minima di messa a fuoco e alle nitide lenti NIKKOR Z è l'ideale per la street photography, per ritrarre i paesaggi, per la fotografia di interni e tanto altro. 

Grazie al peso ridotto di 125g e alla lunghezza di soli 23,5mm e alla messa a fuoco nitida anche con la fotocamera a soli 20cm di distanza dai soggetti è 

l'alleato ideale da portare ovunque per dare sfogo alla propria creatività.

Il NIKKOR Z 85mm f/1.2 S, grazie all'ampia luminosità f/1.2, all'effetto bokeh e all'autofocus preciso è l'ideale per la fotografia di ritratto.Questa ottica, che amplia la gamma S-line, offre luminosità e dettagli incredibili permettendo ai fotografi di lavorare con un piano di nitidezza estremamente circoscritto. 

Monday, February 6, 2023

LOGISTA INAUGURA IL NUOVO TRANSIT POINT A ROMA A SERVIZIO DI OLTRE 2.300 TABACCAI


È stato inaugurato a Roma il nuovo transit point di Logista, una moderna struttura attrezzata con tecnologie automatizzate per la distribuzione di prodotti tabacco e convenience (prodotti food e beverage, cancelleria, oggettistica, accedini ecc.) agli oltre 2.300 tabaccai presenti sul territorio. Realizzato secondo specifici criteri sostenibili, il nuovo TP vanta pannelli fotovoltaici per l'autoproduzione di energia elettrica e colonnine di ricarica per le auto elettriche. Il cash&carry, situato all'interno della zona industriale di Roma Est in un'area di 7.800 mq, rifornisce le rivendite della regione con una flotta di 25 furgoni che consegnano oltre 2300 scatole al giorno. 

Al taglio del nastro, il Presidente della Federazione Italiana Tabaccai Mario Antonelli ha ricordato l'importante partnership tra Logista e i tabaccai: "Il nuovo deposito di Roma sarà un punto di riferimento per tutti i tabaccai della zona. Grazie a Logista che continua ad investire in infrastrutture tecnologicamente avanzate e sostenibili a supporto della rete."  

Il Direttore della circolazione tabacchi e prodotti di inalazione dell'Agenzia Dogane e Monopoli del MEF, Mario Lollobrigida, ha evidenziato la funzione del nuovo transit point: "L'apertura del nuovo magazzino alle porte di Roma è importante perché garantisce una migliore distribuzione dei prodotti a Roma e nel Lazio, è un vantaggio per i tabaccai che usufruiscono di un rifornimento rapido e capillare, ed è un vantaggio anche per la fiscalità".  

Giancarlo RighiniConsigliere regionale del Lazio e Presidente del Comitato regionale di controllo contabileha sottolineato l'innovazione tecnologica presente nella nuova struttura logistica: "La Regione Lazio deve investire nell'efficientamento del sistema logistico a vantaggio dei distretti industriali che hanno bisogno di migliori infrastrutture di trasporto, per questo bisogna sostenere iniziative innovative come questa di Logista, che fornisce servizi fondamentali alla nostra comunità regionale".  

Il Vicepresidente di Logista Italia, Federico Rella, ha messo in rilievo le avanzate tecnologie in dotazione al nuovo magazzino di Roma: "Questa struttura è un esempio emblematico degli investimenti che Logista destina a innovazione, evoluzione e sostenibilità, e la presenza dei rappresentanti della FIT e dell'Agenzia dei Monopoli dimostra l'affidabilità dell'azienda nel concreto supporto fornito ai propri partner"

Agribologna, il consuntivo 2022, fra risultati e sfide, lo sguardo al futuro - Massimiliano Moretti è il nuovo Direttore Generale della Cooperativa e del gruppo Agribologna


Agribologna, fra i più accreditati e maggiori gruppi nazionali nel settore dell'Ortofrutta, traccia un bilancio del 2022, guardando al futuro: risultati importanti e sfide inedite, per un anno dalle grandi complessità. Massimiliano Moretti assume la carica di Direttore Generale della Cooperativa e del gruppo Agribologna.  

Come è noto, l'impennata dei costi energetici e l'accentuata pressione inflazionistica hanno fortemente condizionato anche l'Ortofrutta, determinando un deciso incremento dei costi generali del settore, a partire dalla produzione primaria, fino alla commercializzazione. Il pesante carico inflattivo dei costi comporterà inoltre una sicura riduzione dei margini netti. In sintesi, il 2022 è stato caratterizzato per la Cooperativa e per il Gruppo Agribologna, da ricavi molto alti, ma anche da tante incertezze che influenzeranno l'annata appena iniziata. In questo contesto, critico e inedito, la cooperativa e i soci hanno continuato ad investire all'insegna dell'innovazione dei prodotti e dei processi, avviando inoltre progetti sperimentali, su media scala nel settore primario, con l'obiettivo prioritario di integrare innovazione tecnologica avanzata e rispetto dell'ambiente.
 
RISULTATI DELLA COOPERATIVA AGRIBOLOGNAla cooperativa nel 2022 ha commercializzato 72.800. tons di Ortofrutta, con una contrazione a volumi del 1%, mentre i ricavi sono saliti del 5%, attestandosi attorno a 103,2 milioni di euro.
 
RISULTATI DELLE SOCIETA' CONTROLLATE: Conor e le sue affiliate  hanno commercializzato circa 110.000 tons di Ortofrutta, con un incremento a volume del 14%, mentre i ricavi sono saliti del 22%, attestandosi a 151 milioni di euro.
 
"Possiamo certamente dire che si è trattato di uno degli anni più complessi dell'ultimo decennio. La nostra filiera produttiva ha incorporato per intero l'incremento dei costi, che non sempre è stato compensato dai ricavi, pur riconoscendo che il settore orticolo in particolare ha beneficiato di prezzi alla vendita, che possiamo definire interessanti. Prezzi comunque maggiormente condizionati da una riduzione delle produzioni, che da un aumento della domanda." Commenta Franco Linguerri, Presidente della Cooperativa Agribologna, 'controllante e consolidante' del Gruppo Agribologna. "Lo scenario ci crea quindi qualche preoccupazione. Durante lo scorso anno, abbiamo assistito infatti fra l'altro a un calo costante dei consumi privati di beni alimentari. Calo che solo parzialmente è stato compensato da maggiori consumi fuori casa, favoriti dal ritorno alla normalità, 'post pandemia'. La nostra base sociale è rimasta comunque stabile, mantenendo gli investimenti produttivi invariati, rispetto agli anni precedenti. Questo è accaduto, pur dovendo scontare, nei fatti, l'aumento dei costi di produzione, la scarsità di manodopera e affrontando, per di più, la forte siccità patita nella primavera/estate del 2022. Sappiamo che la nostra la base sociale - che è nei fatti la nostra linfa vitale - è reattiva e sa affrontare con realismo e propositività i periodi di criticità. Questo è e sarà sempre fonte di orgoglio, soddisfazione e motivazione rinnovata, nel sostenere più che mai concretamente i nostri soci, grazie anche al buon livello delle liquidazioni e con tempi più brevi della media nazionale.
Iniziamo peraltro il 2023, salutando il nuovo insediamento di Massimiliano Moretti, come nuovo Direttore Generale, della Cooperativa e del Gruppo, augurandogli a nome di tutto il consiglio di amministrazione, il miglior lavoro, un confronto con sfide importanti, verso una nuova crescita."
 
La scelta di Massimiliano Moretti, quale Direttore Generale della Cooperativa e del Gruppo, è stata una scelta per linee interne, in piena continuità con il passato, in quanto fino al dicembre scorso ha ricoperto il ruolo di Direttore commerciale della Cooperativa. Massimiliano Moretti vede un percorso professionale 'di lunga data', nel settore Ortofrutta. Ha vissuto due rilevanti esperienze, in importanti catene distributive nazionali, prima di entrare in Agribologna. Ha quindi vissuto il settore, prima dalla parte della vendita, e in seguito da quella della produzione, acquisendo un'ampia e variegata visione del settore.
 
"Sono grato e quanto mai motivato, nell'assumere questa responsabilità che mi onora. Abbiamo davanti un 'compito importante. Agribologna è certamente già un'azienda di dimensioni rilevanti, ma abbiamo ben chiaro l'obiettivo e la voglia di crescere ancora, sia per linee interne che per linee esterne. Parliamo di una cooperativa e di un gruppo, che con la sobrietà e la serietà che li caratterizzano, intendono rimanere protagonisti a livello nazionale. Ma soprattutto condividiamo la visione di consolidare un modello di impresa che ha sempre visto il socio quale primo protagonista e la struttura cooperativa al servizio dei soci. L'intento è quello di crescere, continuando a dare il giusto valore al lavoro dei soci, che rappresentano la linfa della cooperativa e del gruppo, alla difesa dei territori e delle tradizioni, favorendo anche la concertazione delle varie e molteplici competenze presenti, a vantaggio di un'economia del territorio e della sua circolarità. Oggi dobbiamo guardare al futuro  valorizzando i nostri prodotti , l'innovazione avanzata senza dimenticarci che non possiamo  non considerare una strategia a sostegno dell'ambiente  con attività evolutive nei  servizi  alla ristorazione e una ricerca costante su prodotti e materiali dalla I alla  IV gamma di frutta fresca." È il commento di Massimiliano Moretti, Direttore generale della Cooperativa e del Gruppo Agribologna.

Venture Capital: Elena Paola Lanati entra in Doorway per sviluppare gli investimenti nei settori pharma e life science



Doorway – importante realtà di venture capital in Italia, con un modello unico che permette di investire direttamente in startup e scaleup attraverso una piattaforma online – si rafforza con l'ingresso di Elena Paola Lanati, figura di spicco nel panorama degli investimenti in startup dei settori pharma e life science. Lanati entra nel capitale sociale di Doorway accanto ad ulteriori nuovi soci, Enrico Bigi, dottore commercialista, fondatore dello Studio Delle Rose di Bologna, ed i business angel Pierluigi Saccardi, Alessandro Ingranata e Markus Gamper, nell'ambito di un'operazione di apertura del capitale con target di raccolta a 3 milioni di euro.

Elena Paola Lanati, presidente del CDA del gestore patrimoniale Vikivi Società Benefit, e founder di due nuove startup innovative (Indicon e Lionhealth, entrambe Società Benefit) e dal 2022 attiva come business angel con la rete Angels 4 Women, inizia la sua carriera nel ramo marketing di P&G per consolidare successivamente la sua posizione come manager in aziende Big Pharma del calibro di Astrazeneca, UCB, BMS, Amgen, arrivando a gestire business da oltre 220 milioni di euro. Nel 2010 fonda due società attive nell'ambito della consulenza, comunicazione e progetti legati alle aziende del settore life science, arrivando a costruire uno dei più grossi gruppi di servizi in Italia, venduto nel 2021 a Pharmalex (multinazionale leader in servizi per l'industria farmaceutica, biotecnologica e medtech), ora AmerisourceBergen Corporation.

L'ingresso di Lanati rappresenta un'importante e strategica evoluzione per Doorway che pone le basi per lo sviluppo di una forte expertise verticale nell'industria farmaceutica e nel comparto delle scienze della vita, settori estremamente rilevanti in Italia e in Europa. Come evidenzia l'edizione 2022 dell'Osservatorio Life Science Innovation della School of Management del Politecnico di Milano, l'industria farmaceutica, il biotech e i dispositivi medici stanno attraversando una fase di rinnovamento, accelerata dalla pandemia Covid-19, nella quale i protagonisti sono le terapie avanzate, le terapie digitali, le sperimentazioni cliniche decentralizzate. Le startup del settore sono sotto ai riflettori degli investitori: a livello mondiale, hanno raccolto mediamente finanziamenti per 36,4 milioni di dollari. Il 62% delle startup operanti nelle scienze della vita si occupa di realizzare prodotti innovativi, come dispositivi medici o farmaci, mentre la restante parte si focalizza sullo sviluppo di soluzioni per migliorare il processo di ricerca clinica. Le startup che hanno ottenuto finanziamenti più significativi lavorano a soluzioni in grado di raccogliere e sfruttare i real world data (77 milioni di dollari di finanziamento medio) e allo sviluppo di terapie digitali (67 milioni).

In Doorway, Elena Paola Lanati si occuperà di contribuire alla valutazione e selezione delle startup in target, seguendone il percorso di crescita e l'evoluzione del modello di business, favorendo la loro connessione con i più importanti player dei settori farmaceutico e life science.


"Ho deciso di investire in Doorway perché trovo il modello di azienda coerente con i miei valori, e con la visione di avvicinare le startup agli investitori, ma facendo un'accurata selezione a monte, per identificare e supportare con massa critica le startup a maggiore potenziale di successo – ha dichiarato Elena Paola Lanati. – Considerata la mia esperienza nel settore life science, sono felice di poterla mettere a disposizione di Doorway, contribuendo a costruire una expertise specifica."



"L'ingresso di Paola Lanati è particolarmente strategico per Doorway che acquisisce così una competenza specifica in settori chiave e in rapida evoluzione come quello farmaceutico e del life science. Le competenze che porterà Lanati all'interno di Doorway saranno fondamentali per guidare gli investimenti della nostra società verso le migliori startup di questi comparti" – afferma Antonella Grassigli, Co-Founder e CEO di Doorway.