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Thursday, March 16, 2023

Global Recycling Day: 18 March

Global Recycling Day is on Saturday 18 March

Nomination for the Recycling Heroes 2023 award

The Dutch Waste Management Association (DWMA) supports the Global Recycling Foundation (GRF) in its mission to combat climate change and expedite the transition to the circular economy. The 6th Global Recycling Day will be held on Saturday 18 March. The winner of the Recycling Heroes 2023 award will be announced on Monday 20 March.

 

One of the possible nominations for Recycling Heroes 2023 is the Green Deal on coffee pads and teabags. This is an initiative by the industry association Koffie & Thee Nederland, which worked with companies in the coffee and tea sector, national government and the DWMA, for the separate collection and treatment of coffee pads and teabags – along with coffee filters – in the food and garden waste stream. This was achieved on 1 January 2023. The separate collection of coffee pads and tea bags in food and garden waste in the Netherlands will generate about 88 million kilograms of additional compost each year.

 

Recycling will cut carbon emissions by a billion tonnes

The Global Recycling Federation was established in October 2018 to promote and encourage recycling worldwide. The recycling and reuse of waste materials is crucial for the transition to the circular economy. Recycling can cut carbon dioxide emissions by more than a billion tonnes by 2030. The Dutch waste and recycling associations support the GRF because they are keen to contribute towards the worldwide transition from landfill to recycling. At the moment most recyclable wastes in the world are dumped or landfilled, resulting in the loss of hundreds of millions of tonnes of raw materials that could otherwise be recycled.

 

A radical change is needed

Unico van Kooten, the DWMA's policy adviser for European affairs: 'The world is going through difficult political and economic times. The consequences of global warming and raw materials scarcity are clear to see throughout the world. A radical change is needed and recycling can help on both fronts. Everyone has an important part to play in increasing recycling and the transition to the circular economy. The Recycling Heroes award ties in well with this mission and can have a positive effect on the environment and improve the overall resilience of society.'

 

Transition to a circular and sustainable economy

In supporting the GRF, the Dutch recycling sector underlines the ambition of the United Nations, the World Resources Institute and the European Union to speed up the transition to a circular and sustainable economy.

 

(photo) Separate collection of coffee pads and tea bags in food and garden waste in the Netherlands will generate about 88 million kilograms of additional compost each year.

 

About the Dutch Waste Management Association

The Dutch Waste Management Association promotes the interests of companies throughout the whole waste management chain. By uniting the various parties and interests in the chain, the Association has become a key partner in the transition to the circular economy. The Dutch Waste Management Association stimulates the transition to a circular economy, focusing on closed-loop recycling and materials and energy recovery. The Dutch Waste Management Association negotiates with government and other organisations on behalf of its members. In terms of turnover and waste volumes, the Association represents about two-thirds of the Dutch waste market.

 

 

Global Recycling Foundation

The Global Recycling Foundation supports the promotion of recycling, and the recycling industry, across the world to showcase its vital role in preserving the future of the planet. It promotes Global Recycling Day as well as other educational programmes, awareness projects and innovation initiatives which focus on the sustainable and inclusive development of recycling.

Wednesday, March 8, 2023

Mercanteinfiera porta a Parigi una vetrina del Made in Italy

Dalla "petite Paris" a Paris. Mercanteinfiera sbarcherà nella Ville Lumière il prossimo settembre a Paris Expo Porte De Versailles, il più grande parco delle esposizioni (220mila metri quadrati) situato nel cuore di una capitale europea. Un polo che ogni anno ospita più di 200 mostre, convegni ed eventi aziendali, con sei milioni di visitatori da tutto il mondo. E che dal 6 al 10 settembre accoglierà 300 espositori di Mercanteinfiera, che porteranno arte, antiquariato e design nella capitale parigina. 

Una scelta, quella di Fiere di Parma, che aggiunge un ulteriore tassello alla sua espansione internazionale, questa volta attraverso Mercanteinfiera.

"Il nostro approccio all'internazionalizzazione - spiega la Exhibition Director di Mercanteinfiera Ilaria Dazzi – non consiste solo nel portare i buyer stranieri a Parma, ma avere Mercanteinfiera in piazze chiave per il mercato". 

Mercanteinfiera a Parigi, dunque, come prima tappa di una più ampia strategia volta a rendere sempre più noto, non solo a livello europeo, ma globale il salone. Secondo Ilaria Dazzi Expo Porte De Versailles sarà un'opportunità di grande visibilità per tutti, per gli operatori come gli espositori. "Sul mercato – afferma – mancava un evento di questo tipo".

Una sorta di "vetrina del made in Italy" che vedrà protagonisti antiquariato e design soprattutto, ma non solo: "Porteremo 300 espositori, dando spazio a tutte le categorie merceologiche", conclude la Dazzi.

Abitare nel design aumenta la qualità della vita quotidiana

Cos'è il design?

Letteralmente, questo termine di matrice anglosassone significa disegno e/o progetto: nello specifico, si tratta di una vera e propria disciplina incentrata sulla progettazione di oggetti fisici (per esempio, un accessorio per l'arredamento della casa e via dicendo) realizzati con una particolare attenzione rivolta sia all'estetica e sia alla funzionalità.

In aggiunta a ciò, va detto che il design è anche comunicazione di idee, di proposte e di concetti (anche di tipo valoriale) indirizzati all'innalzamento qualitativo della vita quotidiana.

Pensiamo a quanto il design architettonico, in moltissimi casi, incide significativamente sulla qualità stessa delle persone, dal momento che più una casa è esteticamente bella e funzionale al life style dei propri abitanti e più questi ultimi possono godere di un ambiente dall'atmosfera gradevole e, allo stesso tempo, confortevole....


REBRANDING CLUB DEL SOLE: I SOCIAL AFFIDATI A ONEDAY GROUP

A un anno di distanza, il team Business Builder, la unit di OneDay Group che aiuta le realtà imprenditoriali a innovarsi e rinnovarsi, tira le somme della collaborazione con Club del Sole e del lavoro svolto a seguito dell'importante Rebranding per riposizionare sui social l'azienda romagnola, leader in Italia delle vacanze all'aria aperta che ad oggi conta 20 villaggi vacanza a pochi passi dal mare, distribuiti in 7 Regioni d'Italia. Un lavoro svolto in sinergia tra le due realtà, durante il quale il team di OneDay ha supportato il Brand raggiungendo importanti risultati: già nei primi mesi, infatti, i nuovi contenuti social di Club del Sole erano stati visti da più di 13 milioni di profili che hanno generato a cascata oltre 160 mila visite sui profili aziendali e un incremento del 40% dei follower.

Il primo focus del team Business Builder di OneDay è stato quello di razionalizzare i profili social esistenti creando un vero e proprio Speaking Brand Profile. Successivamente, l'obiettivo è stato ideare una strategia di riposizionamento social improntata sul racconto della nuova Visual Identity aziendale. Uno storytelling realizzato attraverso un linguaggio giovane e la creazione di contenuti di Instant Marketing in grado di cavalcare trend di successo  - come Natale, Sanremo e l'Intelligenza Artificiale - che hanno aiutato il brand a posizionarsi nella mente della propria community da un altro punto di vista. Queste attività, infatti, hanno permesso non solo di ampliare il target di riferimento, focalizzato su famiglie e pet lovers, ma anche di coinvolgere un pubblico più giovane, come i neo-genitori tra i 25-34 anni.

Un importante punto della strategia social è stata la comunicazione off season, una sfida rilevante per tutti quei Brand che concentrano le proprie attività in un preciso momento dell'anno. Attraverso contenuti nostalgici di fine estate, post sulle festività e spoiler della stagione successiva, con uno sguardo anche sul lavoro del team di Club del Sole durante tutto l'anno, è stato possibile interagire continuamente con il pubblico. Una mossa vincente che sta permettendo a Club del Sole di mostrarsi anche durante il periodo di chiusura delle strutture, posizionandosi così un passo avanti rispetto ai competitor e alimentando il sentimento positivo della community.

"Il supporto di OneDay è stato fondamentale sia per comunicare il nostro nuovo posizionamento di Brand sia, grazie alle strategie off-season, per essere sempre più presenti durante tutta la Customer Journey dei nostri clienti. Il nostro obiettivo è quello di essere un Lovebrand e sappiamo che, lavorando a quattro mani con uno dei player più influenti nel Business & Community Building, stiamo andando nella direzione giusta." commenta Michela Marzoli, Direttore Marketing & Comunicazione del Gruppo.

Architettura, Milano: nuove residenze sulla stazione Cadorna

Architettura, innovazione ed edilizia residenziale: sono questi i concetti alla base del particolare progetto immobiliare, presentato recentemente, che prevede di trasformare, a Milano, la centrale zona di Cadorna in un vero e proprio distretto verde della città e il tutto in un'ottica di rigenerazione urbana. 

Nel dettaglio, Nhood, società specializzata in servizi immobiliari e developer internazionale operante nel comparto delle riqualificazioni urbane, facente capo al gruppo AFM (Association Familiale Mulliez), ha reso noto che Ceetrus Italy (società patrimoniale e finanziaria) ha ricevuto da Ferrovienord (società controllata al 100% da FNM S.p.A. che opera come gestore dell'infrastruttura della rete delle ferrovie di proprietà regionale affidate in concessione al Gruppo) la dichiarazione ufficiale di fattibilità per una proposta di partenariato tra pubblico e privato incentrata sia sulla realizzazione che sulla gestione di un'infrastruttura di copertura dei binari della linea ferroviaria regionale e ciò nell'area compresa tra la Stazione di Milano Cadorna fino al ponte sito in Via Mario Pagano, una zona in cui, sempre più spesso, la parola architettura trova spazio nelle nuove forme di progettualità immobiliare....

PNRR: Nuovi fondi per la ricerca e le imprese del Nord Est

Oggi nell'aula magna dell'Università Iuav di Venezia l'evento di lancio dello Spoke 4 City, Architecture and Sustainable Design, parte del Consorzio Ecosistema Innovazione iNEST finanziato dal PNRR, di cui Iuav è partner.
2 milioni di euro saranno dedicati al progetto sostenibile come cura e manutenzione dello spazio costruito.

Hanno preso avvio oggi nell'aula magna dell'Università Iuav di Venezia le attività dello Spoke 4 City, Architecture and Sustainable Design, parte del più ampio progetto iNEST - Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem, una delle 11 reti italiane di ricerca su base territoriale finanziate dal PNRR con un investimento complessivo di 1,3 miliardi di euro.
Scopo dell'ecosistema iNEST è rafforzare la collaborazione tra enti di ricerca, sistema produttivo e istituzioni territoriali, agevolando la trasformazione tecnologica dei processi produttivi in un'ottica di sostenibilità economica, ambientale e sociale dell'area veneta- friulana- giuliana- trentina- altoatesina.

lo Spoke
Lo Spoke 4, coordinato da Iuav, è il nodo dell'ecosistema specializzato nei temi dell'architettura, città e design sostenibile con l'obiettivo di mettere in relazione i progettisti, il settore delle costruzioni e le università del Nord-Est per ripensare il territorio. Nello specifico, lo Spoke è dedicato al progetto sostenibile inteso come cura e manutenzione dell'ambiente costruito declinato a tutte le scale.

Lo Spoke si candida ad assumere il ruolo di snodo fra i sub-sistemi della trasformazione territoriale, promuovendo la collaborazione fra tutti i soggetti della filiera: dalla progettazione, alla produzione manifatturiera, alla produzione edile, alla distribuzione commerciale, al credito, all'amministrazione. Il progetto intende valorizzare la ricerca applicata, coinvolgendo imprese e studi professionali con grande capacità di innovazione per rispondere ai bandi a cascata del PNRR. Per lo sviluppo di questi temi i primi bandi metteranno a disposizione 2 milioni di euro

i temi
I principali ambiti indagati saranno la mobilità sostenibile, la transizione energetica, la scarsità idrica, la progettazione in logica circolare, la digitalizzazione del cantiere, il disegno urbano, la sensoristica applicata all'architettura e alla città, la valorizzazione dei nuovi materiali, la gestione del patrimonio costruito, l'accessibilità e la vivibilità degli spazi, l'aumento della resilienza in prospettiva di adattamento ai cambi climatici.

i partner
I partner affiliati sono Iuav, Università di Udine e Trieste che portano le proprie competenze negli ambiti del progetto di architettura, urbanistica, pianificazione, nella tecnologia e tecniche per l'architettura, nel restauro e conservazione; l'Università di Padova che porta le proprie competenze negli ambiti della Psicologia ambientale; il CORILA (Consorzio per il coordinamento delle ricerche inerenti al sistema lagunare di Venezia) che  porta le proprie competenze negli ambiti dei saperi ecosistemici applicati a Venezia e alla laguna; il centro di ricerche CRESME che porta le proprie competenze negli ambiti dell'analisi mercato e dei servizi per chi opera nel mondo delle costruzioni e dell'edilizia.

Tommaso Bianchi Fedrigoni Chief Financial Officer di Intarget

Intarget cresce e contestualmente potenzia il suo team manageriale con Tommaso Bianchi Fedrigoni, Chief Financial Officer, con l'obiettivo di rafforzare ulteriormente la capacità del management di prendere decisioni grazie ai dati, in un'ottica di performance, chiarezza e consistenza per favorire le conversazione nei tavoli decisionali.

"Un'azienda che pensi in grande sa che non c'è crescita senza coordinamento: nel nostro processo di internazionalizzazione abbiamo bisogno di professionisti che sappiano come utilizzare dati e informazioni per prendere decisioni strategiche e Tommaso è certamente un esperto del settore. L'ingresso di un CFO con le sue caratteristiche ci permetterà di creare un piano pragmatico per il futuro. Siamo un gruppo indipendente, ma sempre pronto a investire su partnership per raggiungere gli obiettivi di crescita che ci siamo posti" dichiara Nicola Gasperini, CEO di Intarget "Metteremo ancora maggiore focus sui nostri processi di innovazione, ricerca e sviluppo e l'esperienza di Tommaso sulla pianificazione finanziaria ci permetterà di muoverci con maggior consapevolezza e di non deludere le aspettative di tutti i nostri stakeholder."

Con una carriera nella finanza aziendale, Tommaso Bianchi Fedrigoni vanta un background speso in aziende internazionali medio grandi, in USA e UE, da Ernst & young, Bally, Jab Luxury, Jimmi Choo, Belstaff, Aldo, Philippe Plein fino a ricoprire la carica di Director of Finance di BIDAYAT in Svizzera.

Tommaso crede nell'importanza di guidare l'evoluzione del business attraverso l'implementazione di processi chiari, di piattaforme e con l'utilizzo di una struttura in grado di tenere conto della complessità.

"Sono onorato di entrare a far parte di Intarget, ho trovato in Nicola Gasperini, Nicola Tanzini, e in tutto il team, una sintonia valoriale che non è facile riscontrare altrove: lungimiranza, pragmatismo che non sacrifica la riflessione ponderata, un clima di serenità generale che si respira negli ambienti di lavoro e che si traduce proprio nell'attenzione riservata ai dipendenti giorno dopo giorno. Non è affatto scontato che sia così, almeno per mia esperienza personale: c'è in generale una grande capacità di ascolto, positività, entusiasmo, tutti elementi che apprezzo molto e che mi hanno colpito immediatamente. Sono convinto che su queste basi costruiremo un percorso proficuo e stimolante in linea con il percorso intrapreso dall'azienda" dichiara Tommaso Bianchi Fedrigoni, nuovo Chief Financial Officer in Intarget.

Nel 2022 Intarget, dopo la presentazione del Manifesto "Innovating The Future" Intarget, ha comunicato il cambio di forma giuridica in Società Benefit formalizzando un percorso partito da lontano che porterà la realtà nata a Pisa nel 2001 e che oggi conta 4 ulteriori sedi a Milano, Roma, Lugano e Shanghai ad ottenere la certificazione B corp. 

Mercato immobiliare italiano: uno scenario in movimento

Sul versante delle transazioni, il mercato immobiliare italiano vive una fase di sostanziale rimodulazione indotta, in ampia misura, dall'attuale situazione congiunturale dell'economia nel cui ambito svolgono un ruolo tutt'altro che marginale il trend inflazionistico, i costi energetici e delle materie prime. 

Nello specifico, si tratta di fattori che vanno a impattare direttamente su tutti i comparti economici. 

Ma, nonostante lo scenario in atto, va detto che, proprio in periodi come quello odierno che vede sia l'inflazione che i tassi di interesse aumentare, l'investimento immobiliare resta comunque un bene rifugio e ciò, soprattutto, in un'ottica rivolta al lungo periodo, soprattutto, se lo si mette a confronto con l'andamento del mercato azionario che, di fatto, risulta essere maggiormente sensibile alle inquietudini di tipo macroeconomico...

Beko, lavastoviglie per ogni esigenza

Beko, nuovo design, nuove serie disponibili, nuove tecnologie e funzioni di lavaggio.

LAVASTOVIGLIE A LIBERA INSTALLAZIONE DELLA GAMMA BEYOND

Due serie disponibili, bPRO500 e b300, che si caratterizzano per 6 nuovi modelliBDFN36640XA (con autodose), BDFN36640XC, BDFN26430WC, BDFN26430X, BDFN26430XC e BDFN26441XC.

Un design rivoluzionario, innovativo e moderno, un display Direct Access Touch e nuove finiture, sia interne che esterne, rendono le nuove lavastoviglie Beko della Gamma Beyond dei veri e propri gioielli da esibire in cucina. Il tutto, supportato da un nuovo cuore pulsante che vanta innovative tecnologie e nuove funzioni di lavaggio dalle prestazioni altamente performanti.

Funzioni e caratteristiche presenti in uno o entrambi i modelli:

  • Tecnologia AutoDose, la lavastoviglie dosa il corretto quantitativo di detersivo e brillantante in base al programma selezionato e al livello di sporco delle stoviglie. Con una sola ricarica del serbatoio è possibile effettuare fino a 23 cicli di lavaggio. I benefici? Risparmio di tempo, massima performance di lavaggio, riduzione dell'impatto ambientale! Il serbatoio AutoDose è adatto all'utilizzo di detersivo in gel, ma la macchina è dotata anche di porta pastiglia. (Presente nel modello BDFN36640XA)
  • Tecnologia CornerIntense™, un nuovo e potente braccio rotante raggiunge anche gli angoli più nascosti e ostinati. La tecnologia è stata pensata appositamente per ottimizzare il lavaggio all'interno della lavastoviglie e raggiungere tutte le tracce di sporco con un potente getto d'acqua. Grazie all'irroratore rotante a tre braccia che si muove in modo circolare, è possibile raggiungere ogni angolo del cestello inferiore, per una pulizia sempre approfondita ed impeccabile.
  • Tecnologia HygieneIntense pulisce i piatti ad alta temperatura generando così vapore nella vasca. La temperatura del lavaggio principale è di 60°C, seguita da un ciclo aggiuntivo finale di acqua calda a 70°C. Beneficio principale: elimina il 99,9% di virus e batteri dalle stoviglie*. (* testato ed approvato dall'Università di Hocschule Rhein-Waal)
  • Funzione SelfDry apre automaticamente la porta a fine ciclo perché da sempre si sa che il metodo migliore per asciugare le stoviglie è quello di aprire la porta e farle asciugare in modo naturale. Con SelfDry le performance di asciugatura sono massimizzate tanto quanto il risparmio di energia. Beneficio principale: asciuga tutte le stoviglie in modo naturale ed efficiente.
  • Sistema Acrobat a 3 posizioni aiuta a collocare le stoviglie nel modo migliore, consentendo la massima flessibilità di carico. Questo sistema consente di posizionare il cestello superiore della lavastoviglie in tre diverse posizioni, di modo da dare maggiore spazio alle stoviglie nella parte inferiore o superiore, a seconda delle esigenze, facilitando così il carico delle stoviglie a seconda della tipologia dei piatti e delle pentole, per una migliore comodità d'uso e caricabilità del prodotto.
  • Tecnologia AquaIntense® che fornisce una zona di pulizia extra intensiva nel cestello inferiore. L'acqua ad alta pressione viene usata per pulire anche le pentole più sporche con l'aiuto di un braccio spray extra, il che significa che passare meno tempo a pulire le stoviglie e più tempo a fare quello che più si ama.

LAVASTOVIGLIE A SCOMPARSA TOTALEDue modelli disponibili entrambi 60 CM: BDIN3866OC e BDIN386E4AD (con AUTODOSE)

Entrambi i modelli hanno una classe di efficienza energetica A. Il nuovo regolamento energetico ha imposto obiettivi sempre più sfidanti per ridurre sempre più i consumi energetici dei nostri elettrodomestici. Questa nuova lavastoviglie in classe A è una delle prime sul mercato che consuma il 35% in meno di energia per ciclo rispetto ad una macchina in A+++ del vecchio regolamento energetico.
Come per le lavastoviglie a installazione libera installazione anche in questi modelli sono presenti la Tecnologia CornerIntense™ e il Sistema AutoDose  (Presente esclusivamente nel modello BDIN386E4AD).

Tra le altre funzioni e caratteristiche troviamo:   

  • Funzione speciale DeepWash dedicata alla pulizia di bottiglie, biberon, caraffe, bicchieri lunghi e tutte le stoviglie particolarmente profonde. Utilizzando questa funzione si attiva una zona speciale della lavastoviglie che garantisce un lavaggio intensivo e profondo.
  • Presenza di SlideFit+ che permette di avere uno zoccolo minimo fino a 0 cm.

Come cambia il modo di arredare la casa tra stili e tendenze

Coerentemente sia con l'evolversi degli stili di vita che con il progredire di nuovi trend, in linea generale, anche il modo di arredare la propria abitazione cambia nelle sue modalità peculiari. 

Nell'attuale scenario, arredare la casa è sempre più una vera e propria scelta orientata, da un lato, a rispecchiare il proprio gusto personale e, dall'altro, ad allinearsi a strette esigenze di funzionalità e a specifici valori.

Va da sé che, nella scelta dell'arredamento, rientrano considerazioni legate al proprio budget di spesa che, come ovvio, può variare da caso a caso anche sensibilmente, ma, considerata la vasta e crescente offerta in termini di assortimento di prodotti e di prezzi, oggi, non è complicato individuare soluzioni economicamente accessibili per tutte le tasche. 

Ogni anno, come dimostrato da importanti manifestazioni espositive del comparto come quella milanese del Salone del Mobile, giungono nuove proposte di soluzioni per l'arredamento, nell'ambito delle quali forme, colori e, soprattutto, design offrono nuove idee per valorizzare ulteriormente la propria casa o parte di essa. 

In modo particolare, emergono e si consolidano un paio di tendenze in atto nella società contemporanea che stanno decisamente cambiando il modo di arredare la casa: la ricerca della sostenibilità e lo smart working...


Bofrost: fatturato 297 milioni nel 2022-2023

Le strategie di crescita: catalogo sempre più ricco, italianità dei prodotti e sviluppo della rete commerciale

L'azienda di San Vito al Tagliamento (PN), leader in Italia della vendita a domicilio di alimentari, cresce nella categoria dei freschi e per il prossimo anno prevede 400 nuovi inserimenti tra venditori e promoter. Ogni anno sviluppate oltre 100 novità di prodotto, con grande ricerca su materie prime e fornitori italiani

A fine febbraio Bofrost Italia S.p.A. ha chiuso il bilancio 2022-2023 registrando 297 milioni di euro di fatturato. L'azienda di San Vito al Tagliamento (PN), nel corso dell'ultimo meeting tenutosi alla Dacia Arena di Udine, ha condiviso le strategie di crescita che porteranno a investimenti e sviluppi su più fronti: arricchimento del catalogo con oltre 100 novità all'anno focalizzate sulle eccellenze italiane regionali e locali; rinnovo delle filiali nel segno della sostenibilità; 400 nuovi inserimenti tra venditori e promoter per portare l'offerta di Bofrost a oltre 1 milione di famiglie clienti.

«L'anno commerciale 2022-23 – commenta l'amministratore delegato di Bofrost Italia Gianluca Tesolin – ha visto Bofrost consolidare la propria posizione di leader in Italia della vendita a domicilio di specialità alimentari non solo nell'ambito dei surgelati, la nostra categoria "storica", ma anche nei freschi, che in pochi anni sono arrivati a rappresentare il 10% del nostro fatturato, con una crescita di 5,5 milioni solo nell'ultimo esercizio. Per il futuro abbiamo grandi aspettative di crescita, in virtù di una formula basata sull'eccellenza del prodotto e del servizio».

Per gli italiani infatti il cibo rimane una categoria per cui non si fanno compromessi sulla qualità, e questo elemento, assieme alle numerose opzioni d'acquisto con la comodità della consegna a domicilio, è da sempre uno dei driver di acquisto principali per Bofrost. L'altro punto di forza è la capacità di personalizzare la proposta per una clientela dai gusti diversificati, che comprende sia chi predilige prodotti molto legati alla territorialità, sia chi è più incline alla sperimentazione di nuovi piatti e ingredienti. «Per essere sempre in linea con questi trend – sottolinea Tesolin – facciamo un grande lavoro di analisi e ascolto per sviluppare proposte ad hoc per ogni tipologia di consumatore. Inoltre, ed è ciò che da sempre ci contraddistingue, curiamo con particolare attenzione la relazione diretta con i clienti, attraverso la nostra rete di venditori e venditrici».

Per questo Bofrost investe fortemente nelle persone: per il 2023-24 sono in programma 400 nuovi inserimenti in tutta Italia. Nello specifico, si tratta di 100 venditori e 300 promoter, che riceveranno formazione mirata e strumenti digitali avanzati per la gestione degli ordini.

Infine, prosegue il piano di rinnovo delle filiali, con nuove aperture e ristrutturazioni programmate nel segno della sostenibilità: dagli ingenti investimenti sul fotovoltaico (che già oggi garantisce il 15% del fabbisogno energetico di Bofrost) all'installazione di innovativi impianti di refrigerazione a CO2 che riducono del 30% i consumi. Questa tecnologia, già adottata nella sede centrale di Bofrost a San Vito al Tagliamento e nelle prime due filiali rinnovate nel 2022 (Brescia e Venezia), sarà progressivamente estesa anche alle altre strutture dell'azienda.

Matrimonio Nuova Cerform e Sinergia

Nuova Cerform entra nel network di Sinergia. L'Associazione, riconosciuta per la formazione professionale fondata negli anni '80 per volontà degli Enti Locali del distretto ceramico e delle Associazioni Datoriali più rappresentative tra cui Confindustria Ceramica e Federchimica Ceramicolor, annuncia di aver avviato un percorso di trasformazione per dare vita ad una nuova compagine sociale entrando a far parte di Sinergia, un neonato gruppo che offre al mercato un innovativo modello di consulenza direzionale che, grazie ad oltre 100 esperti, garantisce servizi e strumenti di supporto allo sviluppo delle imprese, dalla finanza alla mediazione creditizia, dalla sostenibilità all'IP management , ed ora anche formazione.

"Nuova Cerform è una realtà perfettamente sinergica al nostro gruppo – afferma Stefano Lamera, presidente di Sinergia - grazie all'allargamento dei servizi nell'ambito della formazione professionale riusciremo a rafforzare la nostra value proposition di "one business partner" nell'ottica di generazione di valore per le aziende clienti oltre a consolidare la presenza nel comparto ceramico anche grazie alla continua collaborazione con Confindustria Ceramica. Questo progetto si pone l'obiettivo di dare continuità a quanto iniziato cinque anni fa, terremo la sede a Fiorano Modenese e garantiremo crescita professionale a tutti i suoi collaboratori preservando tutti i posti di lavoro e allargando l'organico ove opportuno". 

Nuova Cerform, che dal 2019 ha alla guida il Presidente Marcella Gubitosa, CEO di Stars&Cows e Amministratore Delegato di Irecoop Emilia-Romagna, da anni risponde ai fabbisogni formativi professionali con particolare riguardo al comparto della ceramica industriale.
Il piano industriale iniziato cinque anni fa, proprio con l'arrivo di Stars&Cows nella compagine associativa, ha trovato riscontro in questo lustro nonostante le difficoltà generate dalla crisi pandemica e dalle ripercussioni che la guerra ha portato al comparto. In particolare, l'organico aziendale è stato completamente rinnovato e si sono avviate nuove progettualità formative con particolare focus negli ambiti tematici relativi alla sostenibilità, alla digitalizzazione e alle competenze trasversali e manageriali. 

Per dare continuità e rafforzare il piano in fieri, in conclusione del percorso di trasformazione, l'ente troverà una nuova guida nel gruppo Sinergia. Marcella Gubitosa, attuale Presidente, resta alla guida fino alla conclusione del percorso di trasformazione previsto per Settembre 2023.

Sinergia è un innovativo modello di consulenza direzionale, con una chiara mission: essere One Business Partner per il sistema imprenditoriale delle PMI italiane. Nata nel 2019, poco prima della pandemia del Covid-19, oggi Sinergia è un network di imprese, un hub di circa cento consulenti che garantiscono servizi e strumenti di supporto allo sviluppo delle imprese. Il gruppo è costituito da cinque società: System Consulting, Corporate and Finance – Credit Specialist, Nove Consulting, Value Target, Gestione e Relazioni. Player diversi, complementari tra loro che, grazie a competenze multidisciplinari costantemente aggiornate, garantiscono alle piccole e medie imprese supporto strategico e progettuale in un'ottica di crescita ed espansione. 

Le società di Sinergia sono specializzate in finanza agevolata, consulenza finanziaria e strategica, mediazione creditizia, IP management, sostenibilità e formazione ed hanno partnership con società qualificate in altre aree direzionali quali le relazioni istituzionali, l'internazionalizzazione, la digital transformation, la comunicazione e il marketing strategico.

Conclusa con successo la terza giornata di Ristorexpo a Lariofiere

Si è conclusa con successo la terza giornata di Ristorexpo a Lariofiere.  

Tra gli eventi più importanti della giornata si segnala un importante convegno alle ore 10.00 in Sala Porro dal titolo alta formazione, alta professionalità. Sono intervenuti:

Paolo Corvo, Docente Università di Scienze Gastronomiche Pollenzo 
Andrea Sinigaglia, Direttore Generale di ALMA
Marta Cotarella, Direttrice e Co-Founder di Intrecci Alta Formazione
Giacomo Mojoli, Giornalista e docente universitario

A seguire alle ore 10.00 presso lo spazio Forum Pad. C si è tenuta la Masterclass con Luca Picchi dal titolo: "The rebirth of cocktail – la rivoluzione degli ultimi 25 anni" presentata da: Tinto (Nicola Prudente), conduttore di Decanter su Rai Radio2, Camper Rai1 e Pizza Doc Rai2.

La giornata si è conclusa con la importante presenza dello Chef e Pizzaiolo Gino Sorbillo con un convegno dal nome: "Focus Pizza", Pizza = Italia presentato da Tinto (Nicola Prudente).

Madama Oliva sempre più green: le confezioni della linea Frutto diventano in plastica riciclata

Madama Oliva continua sulla strada della sostenibilità ambientale e punta sull'economia circolare. L'intera produzione della linea Frutto cambia infatti veste e diventa in plastica riciclata con materia prima certificata ISCC PLUS. Il packaging della linea, già realizzata in plastica monomateriale riciclabile al 100%, si aggiunge dunque alle linee Freschissimi Eco, confezionate nei contenitori di carta/plastica separabile, che già a partire dal 2022 sono stati oggetto di un restyling per garantire il più efficace riciclo delle confezioni. 

"Siamo fermamente convinti che la strada migliore per un futuro ecosostenibile sia quella dell'economia circolare – spiega Sabrina Mancini, direttrice marketing di Madama Oliva – per questo motivo abbiamo deciso di utilizzare plastica non solo riciclabile, ma anche riciclata, nella linea di punta dell'azienda. Si tratta di grandi volumi produttivi che contribuiranno a ridurre notevolmente il consumo di nuova plastica. Questo intervento si inserisce in una politica aziendale che da sempre favorisce il basso impatto ambientale. Siamo infatti certificati ISO 14000 ed EMA dal 2004, e nel 2008 abbiamo realizzato il più grande impianto fotovoltaico integrato registrato al tempo in Italia, attraverso il quale, ancora oggi, produciamo oltre 1,5 milioni di KW/anno di energia elettrica per il nostro fabbisogno, con un risparmio di 975 tonnellate/anno di CO2 emesse in atmosfera".

Nuovi prodotti e sostenibilità di processo: si parte con il nuovo Granmix.

Le prime confezioni prodotte con plastica riciclata, che entro l'anno verranno estese a tutta la linea Frutto, sono già disponibili nella nuova referenza: il Granmix Madama Oliva. Novità assoluta sul mercato italiano, si tratta delle migliori cultivar greche con una nuova ricetta e comprendono le olive verdi Halkidiki, che nascono nella zona di Salonicco dalle terre che si allungano nel mare Egeo, e le nere Kalamata, coltivate tra il mare e le colline a sud del Peloponneso. Olive fresche, condite con peperoni a filetti, basilico e aroma di limone, per un vortice di gusto e freschezza, pensate per il momento dell'aperitivo.

"Tutti i processi di produzione sono automatizzati e ottimizzati per ridurre i consumi e la raccolta differenziata permette di contenere i rifiuti prodotti avviandoli quanto più possibile a riciclo o riuso – continua Sabrina Mancini – Inoltre, di recente abbiamo stretto una collaborazione con Veolia, la multinazionale francese specializzata nella gestione di acqua, rifiuti e servizi energetici, che prevede la progettazione e la realizzazione del nuovo impianto di trattamento dei reflui per revisionare il ciclo dell'acqua industriale in modo da ridurne il consumo".

La scelta di passare alla plastica riciclata rappresenta un investimento green che coinvolge circa 4 milioni di vaschette prodotte ogni anno. La linea Frutto è infatti il primo brand di mercato nel segmento delle olive confezionate fresche, ed è nata per esaltare la pluralità di cultivar italiane e greche, offrendo al consumatore un'offerta elevata e variegata, perfetta per soddisfare i diversi gusti e le varie modalità di consumo. Un prodotto fresco, naturale, senza conservanti, di elevata qualità, da sempre confezionato con un packaging moderno e un elevato contenuto di servizio.

Una pellicola per visual communications senza PVC e meno impattante: da Fedrigoni Self-Adhesives ecco Ri-Jet PO100

Una pellicola per la comunicazione visiva e la stampa di grande formato senza PVC, e meno impattante sull'ambiente, perché prodotta - dati certificati alla mano - con il 2% di energia e il 32,5% di acqua in meno, rilasciando in atmosfera una quantità di CO2 inferiore del 15,5%.

Fedrigoni, operatore globale di riferimento nella produzione di carte speciali ad alto valore aggiunto per il packaging di lusso e altre soluzioni creative, materiali autoadesivi per etichette premium e per applicazioni di grande formato, continua dunque la sua marcia di avvicinamento per raggiungere gli obiettivi ESG che si è dato al 2030, tra cui il 30% in meno di emissioni inquinanti e il 70% dei volumi dei prodotti self-adhesives con avanzate caratteristiche di sostenibilità.

E' in questo contesto di continua innovazione di prodotto e di processo per raggiungere soluzioni sempre meno impattanti che nasce Ri-Jet PO100, un film plastico in poliolefina da 100 micron di spessore, estremamente versatile per la decorazione di punti vendita, vetrine e pannelli.

Si tratta di una pellicola estremamente conformabile nella versione per stampa Latex e Uv-Led o UV-Gel a cui abbina un enorme vantaggio, la rimozione pulita dalla superficie su cui è stata applicata. Grazie alla sua resistenza al fuoco e al rispetto delle norme REACH e RoHs in vigore,  Ri-Jet PO100 risulta essere una scelta vincente non solo per applicazioni all'esterno ma anche per quelle in ambienti chiusi (indoor).

"Ri-Jet PO100 va incontro non solo alle richieste degli utilizzatori finali, grandi marchi dell'arredamento, della moda e del lusso che preferiscono soluzioni senza PVC per le loro campagne di comunicazione di breve periodo - commenta Daniele Perotti, Product Manager Graphics di Fedrigoni Self-Adhesives - ma anche agli impegni che Fedrigoni ha messo nero su bianco sul fronte della sostenibilità e dell'impatto ambientale, suffragati da precisi calcoli di Life-cycle assessment estesi a tutta l'offerta".

Ambrosoli celebra il centenario con il libro "Ambrosoli - Una storia di famiglia e d’impresa" (Mondadori Electa)

Dal volo operoso delle api, l'avventura iniziata con Giovanni Battista Ambrosoli, fondatore della dinastia del miele, che in un paese-fazzoletto a un passo dal confine svizzero stabilì casa e bottega. Una storia lunga un secolo, fatta di dinamismo e affetti, che ripercorre le vicende di una famiglia coesa, fedele a un'etica del lavoro e a un impegno esemplari.


Una storia centenaria che guarda al futuro con la stessa visionaria dedizione con cui Giovanni Battista gettò le basi per la più dolce delle imprese.
Questo libro nasce dai ricordi di Alessandro Ambrosoli, ultimo degli otto figli del fondatore Giovanni Battista, e racconta le vicende familiari e imprenditoriali della dinastia del miele.

Un intreccio di lavoro e affetti che attraversa oltre un secolo di storia e arriva fino ai giorni nostri. Un racconto in cui lo spirito di iniziativa è protagonista, tra antenati giramondo, letterati illustri e politici acuti. Una vicenda che da Ronago, a un passo dalla Svizzera, e dal lago di Como che è sede dello stabilimento e della casa di famiglia, tocca l'Australia, il Cile, gli Stati Uniti e l'Africa, dove il beato Giuseppe Ambrosoli, missionario in Uganda, lasciò un segno di carità e amore.

Ecco dunque gli esordi nella pionieristica apicoltura nomade ai primi del Novecento, e poi l'avveniristica cera Ambra e la dolcissima produzione delle caramelle che hanno fatto conoscere l'azienda Ambrosoli in tutto il mondo. E poi gli anni drammatici della guerra, i figli al fronte, la spinta alla ripresa e il boom degli anni Cinquanta, con i vasetti del miele e le caramelle di Ronago che seguono le imprese di Fausto Coppi e del Giro d'Italia. Anni in cui l'intero Paese canticchia: "Bella, dolce, cara mammina" davanti a "Carosello" e celebra la vittoria della Nazionale ai Mondiali di Calcio del 1982.

Dal padre ai figli, la numerosa famiglia di Giovanni Battista e la sua impresa sono rimaste nei decenni coese e compatte. Una rarità nella storia dell'industria non solo italiana e che persino l'università Bocconi ha preso a modello come case history.

Gli autori:

Alessandro Ambrosoli. Laureato in Chimica industriale presso l'Università degli Studi di Milano, dopo una prima esperienza lavorativa in Sicedison presso la facoltà di Agraria. Nel 1960 entra nella G.B. Ambrosoli di Ronago (Como), l'azienda dolciaria di famiglia, di cui è presidente dal 1986.

Silvia Cadrega. Laureata in Lettere moderne all'Università degli Studi di Milano, è autrice e ghostwriter per Mondadori, Rizzoli, Touring Club Italiano e altre case editrici. Scrive di arte e viaggi, biografie e contenuti per siti Internet istituzionali e aziendali. Per il "Corriere della Sera" è autrice di volumi storico-artistici allegati al quotidiano.

Mondadori Electa 
224 pagine - 29,90 euro 
In libreria dal 7 marzo 2023

Monday, March 6, 2023

Sostenibilità: con Circular South, la sfida per il miglior progetto di innovazione per il Mezzogiorno

Innovazione, sostenibilità ed economia circolare: sono ormai questi i pilastri dello sviluppo in tutte le Regioni d'Europa, a partire da quelle del nostro Mezzogiorno: qui l'adozione di pratiche circolarità risulta a volte più impegnativa che altrove e diventa quindi fondamentale il ruolo dell'innovazione.

Ed è proprio sulle possibili soluzioni in questo ambito si basa "Circular South", il concorso per premiare il  miglior progetto di economia circolare di giovani talenti e startup del Sud, indetto dal CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) assieme al neonato Solutions Hub dell'EIIS (lo European Institute of Innovation for Sustainability).

Alla sfida di "Circular South" possono partecipare tanto le startup e le aziende con una soluzione nell'ambito dell'economia circolare che i ricercatori universitari al lavoro su tecnologie o processi innovativi nello stesso settore.

Le 10 innovazioni più promettenti saranno supportate da mentor e advisor in un percorso di sviluppo e perfezionamento che le porterà a presentarsi in un DemoDay il 22 aprile di fronte a una platea di investitori e aziende in cerca di soluzioni per diventare più sostenibili. Il DemoDay si svolgerà all'interno dell'Innovation for Sustainability Summit, il grande appuntamento annuale dell'EIIS in programma a Roma presso Palazzo Taverna.

Una giuria composta dal CONAI e da diversi fondi di investimento decreterà il progetto vincitore di un contributo di 10mila euro, utile allo sviluppo dell'idea. Le candidature si possono presentare entro il 26 marzo 2023.
Tutte le informazioni sono disponibili all'indirizzo: 
https://www.eiis.eu/circular-south 

La sfida nasce dalla convinzione che il Sud Italia costituisca il luogo ideale per la ricerca su progetti sostenibili fondati sull'innovazione.
D'altra parte, proprio nel Mezzogiorno si è registrato negli scorsi tre anni uno degli esiti imprevisti della pandemia: il cosiddetto "South Working" (https://www.treccani.it/vocabolario/south-working_%28Neologismi%29/), termine entrato nel dizionario Treccani ad indicare il ritorno di tanti giovani talenti dal resto d'Italia e dall'estero che poi qui hanno scelto di restare,  proseguendo da remoto, grazie alle nuove tecnologie,  la propria attività professionale anche in settori come la ricerca e la sostenibilità.

"Le sfide della sostenibilità sono chiare a tutti, ora è tempo di passare dalle analisi alle soluzioni," afferma il Presidente di EIIS Carlo Alberto Pratesi. "Per questo, oltre alle competenze tecniche, servono creatività e attitudini imprenditoriali presenti in larga misura nelle nostre regioni del sud. A loro ci rivolgiamo con l'obiettivo di facilitare le migliori connessioni tra talenti, startup innovative, mondo della finanza e grandi imprese".

"L'Italia è da anni ai vertici delle classifiche nel campo della circolarità e del riciclo degli imballaggi: abbiamo il tasso di riciclo pro-capite più alto d'Europa. Un risultato reso possibile dalla sinergia fra il lavoro delle imprese, dei Comuni e del sistema CONAI," dichiara Luca Ruini, Presidente del CONI.  "Da venticinque anni il Consorzio incoraggia lo sviluppo di competenze interdisciplinari e sostiene i progetti territoriali nelle Regioni del Mezzogiorno, per promuovere un modello economico sempre più circolare: la tutela del pianeta, del resto, passa attraverso le scelte che facciamo ogni giorno, nella vita personale come in quella professionale. Siamo ottimisti e curiosi di scoprire le innovazioni sostenibili che le imprese del Sud presenteranno in occasione di questa nuova edizione di Circular South".

Pricer Italy debutta nel settore della cosmesi grazie all'accordo con le profumerie Pinalli

Con l'accordo quadro siglato con Pinalli, che prevede la digitalizzazione di tutti i punti vendita della nota catena italiana di profumerie, Pricer Italy debutta nel settore della cosmesi.

Pinalli, presente sul mercato da quasi 40 anni, conta attualmente oltre 60 Beauty Store dislocati nelle aree più strategiche del centro-nord Italia, oltre ad una logistica interna di 5000 mq e un e-commerce. 

"Siamo davvero entusiasti di aver siglato questo accordo con l'azienda Pinalli, che prevede una gestione diretta da parte di Pricer Italy in termini di digitalizzazione e supporto di tutti gli store del brand mediante le nostre etichette elettroniche intelligenti che, grazie al sistema di comunicazione ottica senza fili, assicurano una durata elevata, una particolare attenzione alla riduzione dei consumi e alla salute, oltre a contraddistinguersi per la mancanza di interferenze" chiosa Michael Cacciatore, Country Manager Pricer Italy. E continua "Installeremo circa 5000 ESL per punto vendita: tutti gli store saranno interconnessi grazie alla soluzione Plaza, la nostra sofisticata piattaforma in cloud IOT che si caratterizza per standard di sicurezza eccellenti, reattività, flessibilità ed elevata scalabilità".

La digitalizzazione ha da poco preso il via e si concluderà nei prossimi mesi. L'automazione della comunicazione in-store rappresenta per la catena di profumerie Pinalli un nuovo inizio in quando i diversi punti vendita saranno in grado di "parlare" tra di loro: grazie alle etichette elettroniche intelligenti di Pricer, l'azienda offrirà un servizio ancora più accurato ai propri clienti e migliorerà l'attività quotidiana dell'intero staff di vendita.

"Ci siamo rivolti a Pricer per implementare il progetto di digitalizzazione dei nostri store in quanto  il sistema di comunicazione ottica senza fili delle ESL del brand sposa perfettamente la nostra politica volta a garantire una sempre maggiore attenzione al cliente con prezzi aggiornati in tempo reale. Desideravamo avere al nostro fianco, per affrontare questo grande passo, un produttore europeo che garantisse alta affidabilità e durata dell'investimento e abbiamo individuato in Pricer questi valori" conclude Letizia Elefanti, IT Director Pinalli.

Sunday, March 5, 2023

Groupama,Talent Garden e Softlab insieme per “Women In Cyber”: 10 Borse di studio per donne inoccupate e disoccupate

10 borse di studio per donne disoccupate o inoccupate (cd. NEET, Not in Employment, Education or Training), per avviare un percorso professionale nella Cybersecurity. È il progetto "Women in Cyber" realizzato con Talent Garden, la digital skills academy leader in Europa, e promosso in occasione dell'8 marzo da Groupama Assicurazioni - uno dei principali player del settore assicurativo in Italia - e di Softlab S.p.A, società quotata alla Borsa di Milano e attiva a livello internazionale, specializzata in Business Advisory, ICT Consulting e Digital Entertainment.

Le donne impiegate oggi nel settore cyber sono solo il 24% a livello mondiale, anche se le professioniste in sicurezza informatica rappresentano il 7% dei Chief Technology Officer (contro il 2% di uomini), il 9% dei Vicepresidenti IT (contro il 5% degli uomini), e il 18% dei Direttori IT (vs 14%). Con il susseguirsi di attacchi cyber sia ad aziende pubbliche che private, si è consolidata la consapevolezza dell'importanza di proteggersi da eventuali minacce informatiche e sempre più realtà hanno adottato nuove tecnologie e rivisto i processi interni per aumentare la sicurezza. Secondo la stima dell'Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza Nazionale, in Italia oggi servono oltre 100.000 esperti.

Le dieci figure di Cybersecurity Analyst, ovvero le professioniste in grado di analizzare rischi e criticità nei sistemi di protezione aziendale e di pianificare e implementare i necessari meccanismi di difesa, rispondono proprio a questa domanda. Attraverso il programma "Deep – Cybersecurity Bootcamp" potranno essere subito impiegate in lavori di base sulla sicurezza informatica.

Il percorso formativo, che avrà inizio il 5 giugno, consiste in una full immersion di 13 settimane, per acquisire conoscenze pratiche e teoriche attraverso demo, tech-case del mondo reale, video, infografiche, quiz e giochi. Grazie al contributo offerto da Groupama Assicurazioni e Softlab S.p.A., da sempre impegnate nella valorizzazione dei giovani talenti, la partecipazione al corso sarà totalmente gratuita per le 10 candidate più meritevoli, alle quali le due aziende offriranno 10 borse di studio a copertura totale dei costi.

IL PROGRAMMA

Il programma è strutturato in 12 moduli durante i quali verranno apprese nozioni di base su hardware, software e sistemi operativi; nozioni di base sulla rete e il modello OSI, nonché overview su profili di carriera; progettazione, configurazione e risoluzione di problemi di rete; gestione e monitoraggio di una rete in modo approfondito; implementazione di sistemi di protezione aziendale e ruoli nel settore; storia di famosi hacker, nonché i diversi tipi di malware che usano per attaccare le loro vittime; metodologie di difesa e costruzione di architetture di rete sicure; identificazione, recupero, indagine e convalida di prove digitali in computer e altri dispositivi multimediali; metodi di analisi del malware come il reverse engineering; pratiche di difesa informatica, valutazione delle vulnerabilità, analisi forensi e processi di risposta agli incidenti e agli attacchi; trend analysis e come eseguirla; progettazione della sicurezza informatica, nonché valutazione e rilevazione di difetti di progettazione dei sistemi di sicurezza.

COME PARTECIPARE

Le iscrizioni sono aperte a partire da mercoledì 8 marzo e per accedere alla selezione è necessario completare l'application al sito lp.deepcybersecurity/womenincyber. Le candidate selezionate saranno invitate a un colloquio tecnico e motivazionale per valutarne competenze e prospettive.

Giulia Amico di Meane, School Director di Talent Garden: "Siamo felici di tornare a lavorare a fianco di Groupama Assicurazioni e Softlab, partner con cui condividiamo l'attenzione ai valori di inclusione e innovazione, su una nuova iniziativa in grado di dare un'opportunità concreta a 10 donne senza occupazione per ricostruire una carriera di successo in uno dei settori più strategici. La cybersecurity è un campo in costante crescita e le donne sono ancora sottorappresentate nel settore. In questo contesto, diamo grande importanza allo sviluppo di nuove competenze necessarie a cogliere opportunità di lavoro in costante crescita, dal momento che sempre più organizzazioni hanno bisogno di specialisti in grado di proteggere i propri dati e sistemi informatici da minacce cyber."

"Siamo orgogliosi di dare continuità al nostro impegno sociale volto alla formazione e alla valorizzazione dei talenti femminili: in questo caso puntando a giovani donne disoccupate o inoccupate per la loro promozione in un ambito – quello della sicurezza informatica e in generale delle STEM – dove il divario di genere è tra i più alti in Europa", sostiene Pierre Cordier, Amministratore Delegato e Direttore Generale Groupama Assicurazioni. "Il programma di formazione in cybersecurity è uno strumento concreto, orientato al collocamento professionale, che ha l'obiettivo di soddisfare la domanda sempre crescente di professionisti specializzati nella sicurezza informatica. Tutti noi oggi siamo significativamente più esposti ai cyber-rischi rispetto al passato: i continui attacchi alle aziende, alle istituzioni e non per ultimo, ai cittadini, ci insegnano che nessuno è esente dal rischio. Per questo collaboriamo alla formazione di giovani donne, le esperte di domani in questo campo: un piccolo passo per colmare una disparità ancora oggi troppo presente" conclude Pierre Cordier.

Daniele Lembo, Amministratore Delegato Softlab S.p.A: "Siamo entusiasti di collaborare a questa importante iniziativa di crescita professionale che premia la volontà di mettersi in gioco e di migliorare le proprie competenze. Softlab, insieme ai suoi partner, supporta con convinzione i progetti che sostengono il Women Empowerment; per questo siamo felici di contribuire alla formazione e all'avviamento professionale delle 10 donne che saranno selezionate per intraprendere questo fondamentale progetto di crescita personale e lavorativa. Il settore della cybersecurity offre concrete e crescenti opportunità di impiego, un'occasione da non perdere per avviare percorsi di inclusione a favore delle donne".

AB INBEV PRESENTA I RISULTATI FINANZIARI PER IL 2022

Nel 2022 AB InBev, il più grande produttore mondiale di birra, registra ricavi in aumento dell'11,2%. I volumi totali, invece, sono cresciuti del 2,3%, con l'EBITDA normalizzato in aumento del 7,2%.

Nonostante il 2022 non sia stato privo di sfide, tra cui le incertezze economiche, gli elevati costi di produzione e le interruzioni della catena di fornitura, che hanno continuato a limitare il pieno potenziale di crescita, AB InBev ancora una volta ha registrato una crescita di EBITDA in linea con le aspettative di medio termine e per l'anno precedentemente comunicate tra il 4 e l'8%. La performance della società è il risultato diretto dei suoi punti di forza fondamentali e delle sue scelte strategiche, continuando a investire nei propri brand, accelerando la trasformazione digitale e ottimizzando il proprio business.

A livello europeo, nel 2022 AB InBev ha conseguito risultati finanziari e operativi coerenti. La sua formula di crescita nella regione semplice e replicabile su larga scala, è incentrata sui marchi globali e premium e super premium, che ad oggi rappresentano oltre il 55% dei ricavi, con un aumento di +5pp rispetto ai periodi pre-COVID.

Ma il 2022 non è stato solo questo. Di fronte alla crisi umanitaria in Ucraina, AB InBev si è mobilitata, producendo 5 milioni di lattine di acqua per aiutare la popolazione e donando 7 milioni di dollari a organizzazioni umanitarie. Inoltre, ha lanciato il marchio di birra più amato in Ucraina, Chernigivske, in 14 paesi per portare una parte importante della cultura ucraina nel mondo, destinando tutti i profitti di queste vendite a organizzazioni umanitarie.

Quanto al mercato italiano, il 2022 per la birra è stato un anno caratterizzato da due fondamentali macro-trend: da un lato, il sostanziale recupero del mondo Ho.re.ca rispetto ai livelli pre- pandemici e, dall'altro, la spinta inflattiva che ha caratterizzato soprattutto la seconda metà dell'anno.

In un contesto di grande instabilità, la categoria si è dimostrata ancora una volta resiliente, registrando non solo un aumento totale dei volumi di vendita rispetto all'anno precedente ma anche un guadagno della quota consumi rispetto alle altre bevande alcoliche (vino, spirits e ready-to-drink cocktails), in linea con i trend di lungo periodo (Dati Euromonitor).

Scendendo nel dettaglio dei canali di vendita, la Grande Distribuzione ha registrato una leggera contrazione di volumi del -2.6% rispetto all'anno precedente (Dati Nielsen); l'HoReCa invece, grazie al rimbalzo post-Covid ed una stagione estiva particolarmente di successo, è ritornato ai volumi pre- pandemia (-0.6% vs 2019), postando un +31.5% a volume rispetto al 2021 (Dati IRI, Novembre 2022).

Per AB InBev, il 2022 è stato un ulteriore anno di conferma. La strategia focalizzata sui brand premium e superpremium quali Corona, Leffe e Stella Artois continua ad incontrare il gradimento dei consumatori italiani.

Sulla Grande Distribuzione, i brand Corona, Leffe e Beck's Unfiltered (innovazione 2022) hanno registrato un aumento di +0.1pp di quota volume, facendo rimanere AB InBev stabile come terzo produttore a volume del Paese (Dati Nielsen).

Sul fuori casa, la strategia di lavoro incentrata sulla qualità di Stella Artois, sull'occasione del pasto con Leffe e sull'aperitivo con Corona hanno portato un aumento di quota volume di ben +0.9pp rispetto al 2019, con un particolare exploit del formato fusto dove il guadagno è stato di +2.5pp (Dati IRI, Novembre 2022).

"Nel 2022 i consumatori hanno continuato a premiare la nostra strategia incentrata sui brand premium e superpremium, volta a valorizzare la qualità dei nostri prodotti e che si abbina perfettamente al gusto del bere responsabile", ha dichiarato Arnaud HansetAD e Country Director di AB InBev Italia. "Ne sono testimonianza la crescita nella Grande Distribuzione con Corona, Leffe e Beck's Unfiltered - innovazione dell'anno - e nel fuori casa, con brand come Stella Artois, Leffe e Corona. Dinamiche che si inseriscono in un contesto positivo per l'intero settore della birra, di cui vogliamo continuare a essere player trainante".

Coloplast è tra le cento aziende più sostenibili del 2023

Coloplast, multinazionale leader nella realizzazione di dispositivi e servizi in campo medico, si è classificata tra le prime 30 delle 100 aziende più sostenibili del mondo per il 2023, affermandosi come l'azienda MedTech più green. Grazie all'impegno dei suoi 250 dipendenti, Coloplast Italia ha avviato da quasi tre anni il progetto Coloplanet che si pone l'obiettivo di migliorare la qualità dell'ambiente, anche lavorativo, riducendo al massimo gli sprechi, traendo benefici a livello di risorse economiche.

Dal 2021 Coloplast ha avviato un percorso responsabile e sostenibile che cerca di implementare e incrementare anno dopo anno.  La rinnovata inclusione tra le 100 aziende selezionate da  Corporate Knights Global  lo conferma. Si tratta di un traguardo rilevante perché la Corporate Knights è la società di ricerca e media indipendente impegnata a promuovere un'economia consapevole. Ogni anno valuta più di 7000 società quotate in borsa con un fatturato superiore a 1 miliardo di dollari in base alle loro prestazioni ambientali, sociali e di governance (ESG).

L'attenzione alle persone e alle relazioni rimane il motore pulsante dell'attività di Coloplast Italia, evidente anche nella volontà di minimizzare l'impatto della produzione sull'ecosistema. Non a caso, l'azienda incorpora principi di ecodesign durante lo sviluppo dei prodotti, riducendo in questo modo l'utilizzo delle materie prime, evitando quelle dannose e aumentando il loro riciclaggio. Per questo motivo può vantare la certificazione ISO 14001, attestato della sua conformità alle leggi europee sulla gestione ambientale. 

Il manifesto sostenibile dell'azienda non si limita però alla produzione ma riguarda soprattutto i dipendenti: al centro di ogni attività e progetto è emerso come l'attenzione al green sia un fattore importante per tutti in Coloplast, un impegno costante per il futuro del nostro pianeta. Per questa ragione nasce il progetto Coloplanet, che segue quattro action principali: employee mobility, favorendo la mobilità in bici, il car sharing e il noleggio di veicoli elettrici, sales force pool cars, introducendo auto verdi con l'obiettivo futuro di sostituire le attuali auto diesel con quelle ecologiche, emissions, stipulando accordi con fornitori di energia verde, e re-use, recycling, energy saving, per incidere sulle pratiche di riuso, riciclo e risparmio energetico, partendo dalla raccolta differenziata.

"Siamo davvero orgogliosi di essere, ancora una volta,  tra le cento aziende più sostenibili del 2023: Coloplast Italia, grazie al supporto costante dei suoi partner e fornitori, prosegue la sua ricerca per trovare nuove soluzioni e infrastrutture necessarie per gestire i rifiuti di plastica e il riciclaggio. Devo ringraziare in primis i nostri dipendenti per aver contributo in maniera concreta alla realizzazione del progetto Coloplanet, esempio tangibile del nostro impegno ecosostenibile", afferma Patrizia Turrini, CEO di Coloplast Italia.

Il manifesto sostenibile dell'azienda riguarda soprattutto le persone, al centro di ogni attività. L'attenzione alle relazioni umane rimane il motore centrale di Coloplast Italia: i dipendenti ricevono una formazione costante per investire su un futuro sempre più virtuoso ed inclusivo. La missione più generale è invece quella di rispondere nel modo più veloce ed efficiente ai bisogni di chi ha una stomia e di chi soffre di incontinenza, ascoltandone le necessità e le sfide quotidiane, e di innovare in prodotti e servizi che creano lo standard globale e che vogliono garantire una migliore qualità di vita agli utilizzatori.

Di notevole rilevanza, in stretto collegamento con quanto detto, è anche il programma Coloplast Care, il servizio di supporto personalizzato per gli utilizzatori, con l'intento di essere sempre accanto alle persone. Questo programma supporta le persone per tutta la loro vita, nell'assoluto rispetto della vigente normativa sulla privacy; è sviluppato in stretta collaborazione con professionisti sanitari e riflette l'impegno nel migliorare la vita delle persone con bisogni di cura intimi. Offre consigli sull'utilizzo dei prodotti, supporto personalizzato e materiale di ispirazione, attraverso il sito web, via e-mail e al telefono.  

Per i prossimi anni la sfida si propone sempre più ambiziosa, perché Coloplast Italia prevede di massimizzare i programmi proposti, coinvolgendo con attività diversificate e studiate lo staff e gli utilizzatori per offrire un futuro sempre più green.