Nel primo trimestre del 2021, il commercio digitale globale ha registrato una crescita pari al +58% su base annua, nettamente superiore ai livelli pre-Covid (nel primo trimestre 2020, era +17%), confermando come il fenomeno degli acquisti on line è ormai parte integrante delle abitudini di acquisto dei consumatori.
Addirittura, è l’Italia ad aver fatto ancora meglio con una crescita del +78%, posizionandosi al quarto posto tra i Paesi con il maggior aumento percentuale dopo Canada, Olanda e Regno Unito. Ciò è quanto emerge dai dati riferiti al primo trimestre del 2021 dello Shopping Index, il report trimestrale elaborato da Salesforce e che descrive i trend dello shopping on line attraverso i dati di oltre 1 miliardo di consumatori in tutto il mondo.
L’Italia registra interessanti comportamenti di consumo, tra i quali il commercio digitale cresciuto del +78% su base annua nel primo trimestre: si tratta di un aumento rilevante, al di sopra sia della crescita globale che del tasso di crescita del primo trimestre 2020 (+26%). Oltre a ciò, la crescita del traffico generato da mobile è passata dal 21% del trimestre precedente al 24% nel primo trimestre del 2021 e l’aumento del traffico generato da pc si è dimezzato passando dal 40% dell’ultimo trimestre del 2020 al 20% nel primo trimestre 2021.
Quest’ultimo dato evidenzia un marcato incremento rispetto al primo trimestre 2020, quando il traffico generato da pc si attestava al 12%. L’Italia risulta tra i Paesi con i tassi di conversione più bassi al mondo (1,1%), insieme a Giappone (1,2%) e Spagna (1%). In seguito all’insorgere della grave emergenza pandemica e al conseguente spostamento on line di rivenditori e consumatori, i dati del primo trimestre 2021 confermano che...
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